Il 24 maggio scorso a Casa Maran è stata una giornata di festa. Gli ospiti, i familiari, i volontari ed il personale hanno condiviso piacevoli momenti di musica e giochi. Sia al mattino che al pomeriggio, inoltre, i nostri ospiti hanno partecipato alla (ormai) tradizionale “biciclettata”, utilizzando mezzi con pedalata assistita, appositamente progettati per persone con difficoltà motorie, forniti anche quest’anno dall’amico Enrico di Bicinsieme. Hanno intrattenuto i presenti inoltre l’amico Ivan, con il suo sassofono al mattino e le canzoni di Melody Live con Graziano nel pomeriggio, mentre il numeroso collettivo Porte’PerTe, con il nostro fisioterapista Federico al clarinetto e all’armonica, ha suonato senza sosta per molte ore, coinvolgendo nella sala polivalente le persone in attesa di partecipare al giro in bici. Lo staff addetto al Punto Ristoro ha svolto egregiamente il proprio compito, erogando caffè, bevande e biscotti molto graditi dai presenti. I sempre apprezzati volontari di Casa Maran e gli amici del CAI hanno dato preziosa assistenza a tutte le attività, tra cui il laboratorio di pittura, i tornei di carte, di ping pong e di calciobalilla. Il sindaco di Villafranca Padovana, Luciano Salvò è venuto a farci visita e a darci un saluto, testimoniando come sempre la sua affettuosa vicinanza alla nostra struttura e alle nostre iniziative. Il personale della struttura impegnato nei reparti, ha dato il suo prezioso contributo proseguendo con il proprio lavoro nonostante l’ulteriore impegno richiesto dalla movimentazione di così tanti ospiti durante la giornata. I familiari sono giunti numerosi e hanno ripetutamente espresso il loro apprezzamento per l’iniziativa.
Alcuni dei membri dello staff che hanno partecipato attivamente alla festa hanno voluto esprimere così il loro pensiero su questa giornata speciale:
Luana M. Ass. Sociale: “Che dire…solo grazie a tutti…giornata ricca di emozioni, una opportunità che mi ha riempito il cuore di gioia e mi ha permesso di vivere Casa Maran con uno spirito ancora più forte di amore e di condivisione.”
Rosanna P. Volontaria: “BELLISSIMA FESTA: giri in bicicletta, musica, balli, pittura, giochi, veramente un pienone di energia, aggregazione, spensieratezza. Ho visto ospiti, suore, parenti e volontari molto partecipi per una causa comune: stare bene insieme! W la festa in Casa Maran!”
Stella C. Educatrice: “Durante la giornata ho sentito più volte apprezzamento e soddisfazione verso le proposte: varie ed inclusive, funzionali alla possibile partecipazione di ognuno. Qualcuno ha anche detto: Perché non tutti i giorni? Spesso nelle strutture residenziali per anziani c’è la paura del vuoto, del silenzio, come se questo corrispondesse per forza a solitudine, noia, distanza dai bisogni. Siamo davvero sicuri che gli anziani desiderino essere impegnati 20 ore al giorno, 7 giorni su 7 per riabilitare corpo e spirito? Sono certa che non dobbiamo confonderci con dei villaggi turistici, perchè forse sono le nostre paure a prendere il sopravvento e a stabilire bisogni che in verità non ci sono. E’ importante che le feste ci siano e che permettano il coinvolgimento di più risorse, ma sono importanti anche i tempi di riflessione, di silenzio, i tempi in cui nascono le idee e si sedimentano sfide in cui provarsi, tempi per rivedere e calcolare interventi diversi e tempi per approfondire i rapporti, che nel “troppo” si perdono o si fanno più superficiali. Credo sia stata una giornata bellissima, i sorrisi lo testimoniano, ma se la sua durata è breve non deve cancellarsi la voglia di essere parte osando possibili modi diversi in cui stare!”
Silvia V. Volontaria: “Sabato 24 maggio sono stata presente alla Festa di Casa Maran. Sono stata positivamente sorpresa dalla varietà delle attività educativo animative proposte, dal coinvolgimento di tante persone e dall’atmosfera di amicizia, allegria e serenità che si respirava. Io mi ero proposta come volontaria per il laboratorio di pittura, coordinato da una familiare, al quale hanno partecipato alcuni Ospiti con entusiasmo, impegno e tanta voglia di conversare e stare assieme. Un clima di socialità e divertimento si notava anche in tutte le altre attività: musica e ballo, biciclettata, attività ludiche ( ping pong, gioco a carte, calcetto). L’altro aspetto da sottolineare è la collaborazione tra familiari, volontari e figure professionali che le educatrici sono riuscite a coinvolgere per far vivere nel migliore dei modi, questa giornata tutti insieme ma in particolare agli Ospiti di Casa Maran.”
Annalisa G. Volontaria: “La festa del 24 maggio è stata stupenda, organizzata bene, e si era tutti attivi. Chi col gioco, chi con la musica, chi con la pittura, chi con la pedalata molto bella e coinvolgente. Ospiti e familiari, a giudizio mio, molto interessati e partecipato volentieri. Ottimo risultato, sarebbe bello riproporlo. Per me è stata una bella esperienza (anche se solo di pomeriggio) un grazie alla Casa Maran e alle animatrici valorosissime!”
Consuelo C. Educatrice: Un giorno speciale, come la festa di Casa Maran, è un evento che rimane impresso da chi vive la Casa, ma anche da chi la frequenta sporadicamente. La festa è stata un successo, aver potuto osservare la felicità e il mettersi in gioco di alcuni residenti, colleghi e familiari è quello che serbo come un bel ricordo, sebbene sono i gesti di ordinaria quotidianità che devono impressionarci. Nulla è mai scontato, la gentilezza e l’attenzione quotidiane non devono mai essere sottovalutate come il credere che garantire una cura di qualità sia interesse di un solo giorno. Se queste feste servono ad unire le forze e fare rete, instaurando un clima di fiducia con le famiglie dei nostri ospiti, allora…mille di questi giorni!
Chiara B. Coordinatrice: Un La festa del 24 maggio è stato un evento che ha permesso di unire in un momento di festa ospiti, personale e famigliari. Mi sento di sottolineare che, nonostante qualche piccolo imprevisto, la coesione, la collaborazione ed il senso di appartenenza, hanno dimostrato che INSIEME SIAMO UNA FORZA! E quindi un grazie a tutti per la viva partecipazione.
Un sincero ringraziamento a tutti coloro che hanno suonato, cantato, giocato, aiutato, dipinto, fotografato, pedalato, accompagnato, partecipato gioiosamente, con il piacere di stare insieme.